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“Sapore di Sale”

 

"sapore di sale" forse è veramente un gusto "un po' amaro?"

Ieri abbiamo riportato le “Nuove tendenze del cibo in base al rapporto Coop 2019, dove si rilevava da parte degli italiani una propensione verso i piatti veloci, tra questi sono compresi anche le crocchette vegetali, hamburger, polpette di legumi speziate e fritte ( falafel), formaggio di soia a base di soia (tofu), soia, cereali.

Leggiamo ora che, una ricerca della Heart Foundation (Fondazione per il Cuore) e del Dipartimento Sanità, condotta dal George Institute for Global Health di Melbourne, ha analizzato un gran numero di prodotti alternativi alla carne, presenti sugli scaffali dei supermercati, evidenziando la presenza di elevate quantità di sale aggiunto, che potrebbero portare a problemi di ipertensione, o aggravare quelli già in sofferenza.

Bacon senza carne, falafel e salsicce a base di tofu sono i prodotti con la maggior concentrazione di sale che, aggiunto per molte ragioni, come la conservazione, ha però tra le principali funzioni quella di aumentare il gusto e rendere il prodotto più appetibile, specialmente se non si utilizzano altri esaltatori di sapidità, come il glutammato monosodico o il bicarbonato di sodio.

Da ricordare che la predisposizione dei profumi e dei gusti di un prodotto sono il risultato di prove di analisi sensoriali, prima condotte da un panel di esperti selezionati per lo specifico caso e, poi, confrontate con campioni rappresentativi di consumatori, “probabilmente si analizza poco per la salute”.

Lo studio ha evidenziato che cento grammi di “bacon senza carne” contengono circa 2 grammi di sale, che, se assunto, avrebbe introdotto nell’organismo umano un terzo del consumo giornaliero raccomandato.

Pure una marca di tortini di finta carne contiene la metà del consumo raccomandato di sale da cucina.

In effetti la ricerca da parte delle autorità alimentari su questi alimenti alternativi alla carne e a base vegetale, è agli inizi e si conosce ancora poco sui contenuti di sale, ma pure sui grassi e sugli zuccheri.

Certamente essere vegetariano, o vegano, non vuol dire alimentarsi con prodotti che mantengono il fisico più in salute, anche se una dieta a base di alimenti vegetali freschi, frutta, verdure, legumi, cereali è sempre affidabile.

Per gli alimenti vegetariano, o vegano lavorati è, pertanto, sempre preferibile leggere la tabella di informazioni contenute sulla confezione, per comprendere quali prodotti includono e avere cognizione poi come reagirà il nostro corpo una volta che sono introdotti, così da non avere nel tempo “amare” sorprese.

Se possiamo dare un consiglio ai genitori è quello che il momento in cui si familiarizza e se ci si "attacca" sapore del sale è l'infanzia, per cui sono le mamme e i papà che devono sforzarsi a valutare il sale nei piatti dei bambini e degli adolescenti e, questa, potrebbe essere una prima grande regola di prevenzione contro l'insorgenza dell'ipertensione arteriosa nell’età adulta.

 

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