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Dagli Stati Uniti novità sull'etichettatura dell'olio

 

Dagli Stati Uniti Novità sull’etichettatura

Il 26 maggio 2016, la Food and Drug Administration ha disposto per gli alimenti confezionati venduti negli Stati Uniti l’aggiornamento delle informazioni nutrizionali.

Le regole sulle Nutrition Facts si applicano agli alimenti preconfezionati, tranne alcune carni, quali pollame e ovoprodotti trasformati, che sono regolati dal U.S. Department of Agriculture’s Food Safety and Inspection Service.

I produttori di alimenti, entro il 26 luglio 2018, saranno tenuti ad adeguare le etichette, ad eccezione delle imprese che fatturano meno di $ 10 milioni di vendite annue che avranno un ulteriore anno per conformarsi alle nuove regole, per loro saranno obbligatorie dal 26 luglio 2019.

 

Cosa varia:

1.    “calorie” e “porzioni”, è dato maggior risalto nell’etichetta.

2.    “zuccheri aggiunti”, dichiarazione relativa in grammi ed in percentuale del Daily value (% DV), per informare i consumatori in merito a quanto zucchero è stato aggiunto al prodotto.

3.    “Doppia colonna”, per le etichette di prodotti che potrebbero essere consumati in più occasioni di consumo o anche in una sola, in modo da indicare sia i valori “per porzione” sia per unità di consumo, “per pacchetto”. La doppia colonna consentirà ai consumatori di comprendere più rapidamente quanti nutrienti e calorie assumeranno sia se consumano una porzione sia se consumano l’intera confezione, pertanto, le informazioni devono essere riferite al “serving unico” relativo all’intera confezione, anche se differente rispetto alle porzioni standard previste dalle norme statunitensi.

4.    “vitamina D e potassio”, diviene obbligatorio apporre la dichiarazione del contenuto della quantità in grammi ed il valore in percentuale (DV%) ed unitamente a calcio e ferro rappresentano i micronutrienti obbligatori.

5.    “i valori relativi a vitamine A e C”, non saranno più obbligatori, ma potranno essere apposti su base volontaria.

6.    “Calorie da grassi”,rimossa in quanto non efficace nella comunicazione al consumatore, rimarrà l’indicazione dei “Grassi totali”, “grassi saturi” e “grassi trans”.

7.    “Riformulata la nota a piè di tabella”, in forma più abbreviata, per spiegare meglio il significato del “DV %”.

I valori giornalieri per il calcolo delle percentuali del “Daily Value” sono stati aggiornati per i seguenti nutrienti: sodio, fibre e vitamina D.

La FDA ha anche apportato piccole modifiche al Supplement Facts, etichetta apposta su alimenti arricchiti per renderla maggiormente coerente con le modifiche alle Nutrition Facts.

NOTE

Ci sono due serie di valori di riferimento per la segnalazione di nutrienti nell’etichettatura nutrizionale:

1.    i valori di riferimento giornalieri (DRV) sono stabiliti per adulti e bambini quattro o più anni di età e riguardano i grassi totali, grassi saturi, colesterolo, carboidrati totali, fibre alimentari, sodio, potassio, e proteine

2.    i valori di riferimento giornalieri Intakes (RDI) sono stabiliti per i bambini con meno di quattro anni di età e per le donne in gravidanza e in allattamento vitamine e minerali e di proteine.

Per limitare la confusione, l'etichetta contiene DRV e RDI con un unico termine dato dal Valore Quotidiano “Daily Value” in percentuale (DV %).

 

 

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