SuperOliVe – Verso un’olivicoltura ad alta densità e sostenibile in Veneto
Obiettivo
Rilanciare l’olivicoltura veneta attraverso impianti intensivi sostenibili, nuove varietà e tecniche agronomiche avanzate, per garantire stabilità produttiva, qualità dell’olio e competitività della filiera.
Perché nasce il progetto
® L’olivicoltura veneta ha superato i 5000 ettari, ma è minacciata da alternanza produttiva e instabilità climatica.
® I sistemi tradizionali collinari non garantiscono più sostenibilità economica né continuità produttiva.
® Serve un modello innovativo per la pianura veneta: meccanizzabile, stabile, sostenibile.
Cosa prevede
Nuovi impianti ad alta densità con varietà moderne (Arbequina, Arbosana, Lecciana, Oliana, I15).
Monitoraggio agronomico e nutrizionale: analisi fogliari, del suolo e dell’indice di Jaén.
Analisi chimico-sensoriale degli oli: profili acidici, polifenoli, aromi.
Divulgazione e formazione: eventi, workshop, pubblicazioni, social media.
Chi partecipa
§ Capofila: PSR & Innovazione Veneto Srl
§ Ricerca: Università di Padova – DAFNAE
§ Tecnica e divulgazione: AIPO, Impresa Verde Verona, Gate39 Srl
§ Aziende agricole: 6 realtà venete con impianti SHD già attivi o in fase di realizzazione
Dove si svolge
® Province di Padova, Rovigo, Treviso, Verona
Durata
® 42 mesi – dal 2025 al 2028
Risultati attesi
Ø Identificazione delle migliori varietà per l’alta densità.
Ø Definizione dei protocolli agronomici ottimali.
Ø Rilancio della filiera olivicolo-olearia veneta.
Ø Creazione di una rete regionale tra aziende e frantoi.
Valore strategico
¨ Contribuisce agli obiettivi PAC 2030.
¨ Rafforza il sistema AKIS regionale.
¨ Promuove un modello replicabile per altre regioni del Nord Italia.